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Quanto costa ricaricare un'auto elettrica?

Pubblicato su
5 marzo 2024

I veicoli elettrici (EV) si stanno diffondendo sulle strade del Regno Unito a un ritmo senza precedenti, segnando silenziosamente l'inizio di un cambiamento significativo nel modo di concepire il trasporto. Sono finiti i tempi in cui bastava fermarsi a una stazione di servizio per fare il pieno in pochi minuti. La ricarica dei veicoli elettrici introduce una nuova serie di variabili nell'equazione, dal tipo di caricatore all'ora del giorno, ognuna delle quali influenza la risposta alla domanda "Quanto costa ricaricare un'auto elettrica?". 

In questo articolo ci addentreremo nelle specifiche dei prezzi di ricarica dei veicoli elettrici, facendo luce su quanto costa realmente ricaricare un'auto elettrica a casa, sulle spese sostenute presso le stazioni pubbliche e sul fascino sfuggente delle opzioni di ricarica gratuite.

Quanto costa ricaricare un'auto elettrica a casa?

Ma quanto costa ricaricare un'auto elettrica, in particolare quando si è legati al comfort di casa propria? È essenziale capire che il costo è influenzato da diversi fattori, tra cui le dimensioni della batteria del veicolo e le tariffe elettriche della zona. 

Con l'attuale tariffa del Regno Unito che si aggira intorno ai 29p per kWh [1], possiamo avere un quadro chiaro esaminando tre veicoli elettrici popolari: la Nissan Leaf, la Tesla Model 3 e la BMW i3. 

Nissan Leaf: Il Power-Up del pioniere

La Nissan Leaf, spesso salutata come l'apripista della rivoluzione dei veicoli elettrici di massa, è dotata di una batteria da 40 kWh nella sua variante standard. Per ricaricare completamente una Leaf da zero al 100%, l'equazione è piuttosto semplice: 40 kWh moltiplicati per la tariffa di 29 pence. Il risultato è una sessione di ricarica domestica che costa circa 11,60 euro. Se si opta per la cella più grande da 62 kWh della Leaf, la cifra sale dolcemente a circa 17,98 euro, assicurando diversi chilometri di viaggio senza emissioni.

Tesla Model 3: il velocista elettrificato

La Model 3 di Tesla, un faro di innovazione ed efficienza, sfoggia una batteria più robusta, all'altezza delle sue prestazioni briose. Con una batteria standard da 50 kWh, una ricarica completa da uno stato di esaurimento costerebbe circa 14,50 euro. Per chi opta per le varianti Long Range o Performance, che vantano una batteria da 75 kWh, il costo sale a circa 21,75 sterline, un piccolo prezzo per un mix impareggiabile di lusso, tecnologia e autonomia.

BMW i3: il paradiso elettrico urbano

La BMW i3, con il suo design futuristico e l'ingombro ridotto, è perfetta per gli abitanti delle città attenti alla sostenibilità e allo stile. La batteria da 42,2 kWh della i3 comporta una spesa di circa 12,24 euro per una ricarica completa, offrendo un mix di efficienza e prestazioni difficile da battere nel paesaggio urbano.

Scomponendo il prezzo della ricarica di questi veicoli elettrici a casa, è evidente che il costo non solo è gestibile, ma è anche significativamente inferiore a quello del rifornimento di un veicolo convenzionale a benzina o diesel. 

Vale la pena di notare che la ricarica domestica non è un'opzione per alcuni automobilisti; se questo include anche voi, potreste essere interessati alla nostra guida alla ricarica dei veicoli elettrici senza un passo carrabile.

Quanto costa ricaricare l'auto presso una stazione di ricarica pubblica?

L'alimentazione domestica non è l'unica scelta possibile per gli automobilisti; infatti, il modo più veloce per ricaricare un veicolo elettrico è attraverso le reti pubbliche. Il Regno Unito vanta una solida rete di stazioni gestite da fornitori importanti come InstaVolt, Osprey, Shell Recharge e BP Pulse. Ognuna di esse offre una gamma di velocità di ricarica, dalle opzioni più lente ed economiche ai caricabatterie rapidi progettati per la velocità e la comodità.

A differenza del prezzo relativamente stabile dell'elettricità domestica, le stazioni pubbliche possono variare notevolmente nelle loro tariffe, il che significa che non esiste una risposta univoca alla domanda "Quanto costa ricaricare un'auto elettrica?". Per chi ha bisogno di una ricarica veloce, i caricabatterie rapidi sono la soluzione ideale, anche se a pagamento. Secondo ZapMap, con un prezzo di circa 60p per kWh, offrono i tempi di ricarica più rapidi ma a un costo più elevato. Tuttavia, come evidenziato da Pod Point, queste reti si rivolgono anche agli automobilisti che cercano un'opzione più economica, fornendo velocità più basse a un prezzo medio di 48p per kWh.

Questa variazione di prezzo ha un impatto significativo sul costo complessivo della ricarica per i veicoli elettrici più diffusi. Ad esempio, per una Tesla Model 3 con batteria da 75 kWh il prezzo di una ricarica completa presso una stazione di ricarica rapida potrebbe salire a 45 sterline. D'altra parte, optando per un'opzione più lenta a 48p per kWh il costo si ridurrebbe a 36 sterline, offrendo un'alternativa più economica senza la comodità della ricarica rapida. Allo stesso modo, la compatta BMW i3, con la sua batteria da 42,2 kWh, avrebbe un costo di circa 25,32 sterline con una ricarica rapida. Scegliendo un'opzione di ricarica più lenta, il costo scenderebbe a circa 20,26 euro.

Esistono stazioni di ricarica pubbliche gratuite?

Come si può notare, l'alimentazione presso i punti pubblici è generalmente più costosa, motivo per cui molti automobilisti optano per abbonamenti o servizi come OVO Charge powered by Bonnet per ridurre i costi. Tuttavia, per gli automobilisti più avari, esistono ancora opzioni di ricarica gratuita. 

Secondo ZapMap, il Regno Unito ha un numero considerevole di punti di ricarica EV gratuiti, con circa l'8,5% degli oltre 42.000 dispositivi che offrono una ricarica a costo zero. Inoltre, le opzioni gratuite si trovano spesso nei parcheggi, nelle concessionarie e in strutture ricettive come gli hotel; anche alcuni supermercati come Sainsbury's, Lidl e Aldi offrono la ricarica a costo zero attraverso reti come Pod Point. 

Se vivete nella capitale, potete utilizzare la nostra pratica guida per trovare la ricarica gratuita per auto elettriche a Londra.

Come ridurre le spese di ricarica

La navigazione tra i veicoli elettrici non si ferma alla comprensione dei costi iniziali di ricarica; gli automobilisti più accorti studiano anche come ridurre queste spese. A tal fine, di seguito sono riportate quattro strategie di punta progettate per ridurre al minimo i costi senza compromettere la convenienza o la mobilità.

1. Ricarica intelligente a casa

Uno dei metodi più semplici per ridurre i costi è la ricarica intelligente a casa. Allineando gli orari di ricarica con le ore di minor consumo di energia elettrica, quando le tariffe sono più basse, gli automobilisti possono ridurre significativamente i costi. Infatti, molti fornitori di energia offrono tariffe personalizzate per i proprietari di veicoli elettrici, con tariffe più convenienti durante la notte o in altri periodi di bassa domanda. Pertanto, l'utilizzo di un caricabatterie intelligente, che può essere programmato per ricaricare nelle ore più convenienti, può automatizzare questo processo, garantendo sempre l'alimentazione alla tariffa più bassa possibile.

2. La tariffazione pubblica con una strategia

Anche se le stazioni pubbliche hanno in genere tariffe più alte rispetto alla ricarica domestica, un uso strategico può comunque consentire di risparmiare. Per esempio, alcune reti offrono piani di adesione o programmi di fidelizzazione che prevedono tariffe scontate, rendendo conveniente l'iscrizione per gli utenti abituali. Inoltre, combinare la ricarica pubblica con le soste necessarie, ad esempio nei centri commerciali con ricarica gratuita, può ridurre ulteriormente i costi.

3. Adottare abitudini di guida efficienti

L'adozione di abitudini di guida efficienti è essenziale per ridurre il consumo di energia. A tal fine, è fondamentale accelerare dolcemente, mantenere una velocità costante e sfruttare la frenata rigenerativa. Queste pratiche non solo estendono l'autonomia per carica, ma contribuiscono anche alla riduzione complessiva dei costi di ricarica. Inoltre, pianificare il percorso per evitare il traffico intenso e utilizzare le modalità di guida ecologica disponibili in molti veicoli elettrici può migliorare la conservazione della batteria. 

4. Metodo di ricarica Top-Up

Un altro approccio che sta ridisegnando l'economia della proprietà dei veicoli elettrici è quello della ricarica, un metodo in cui i conducenti riforniscono la batteria del loro veicolo poco e spesso, invece di affidarsi esclusivamente a sessioni di ricarica prolungate. In questo modo si risparmia tempo e si ha la possibilità di suddividere la spesa per la ricarica in rate più piccole e più gestibili.

La ricarica può essere particolarmente vantaggiosa per chi ha accesso a comodi caricabatterie, come ad esempio nei parcheggi del posto di lavoro o durante le soste abituali nei supermercati dotati di stazioni. Integrando la ricarica nelle attività quotidiane, i proprietari di veicoli elettrici possono mantenere livelli ottimali di batteria senza dedicare momenti specifici all'alimentazione, evitando così i costi più elevati associati alla ricarica rapida quando si ha urgentemente bisogno di una batteria piena. 

Inoltre, questo metodo si allinea bene con le linee guida per la conservazione della salute della batteria suggerite da molti produttori di veicoli elettrici. In particolare, mantenere la batteria tra il 20% e l'80% della capacità può contribuire a prolungarne la durata, con un potenziale risparmio sui costi di sostituzione delle celle nel lungo periodo. 

Semplificate la vostra esperienza di ricarica EV con OVO Charge Powered by Bonnet

Il logo di OVO Charge powered by Bonnet.

Mentre navighiamo nel nuovo terreno del possesso di veicoli elettrici, una domanda che sorge spesso è: "Quanto costa ricaricare un'auto elettrica?". Mentre le sezioni precedenti hanno approfondito le complessità dei costi di ricarica domestica e pubblica, offrendo spunti su come gestire e ridurre al minimo queste spese, il viaggio di un proprietario di veicoli elettrici non finisce qui. La ricerca di soluzioni convenienti ed economiche è continua.

Per molti automobilisti EV, la ricerca del caricabatterie giusto può sembrare un labirinto. Con una miriade di reti, ognuna con una propria serie di connettori, velocità e strutture tariffarie, trovare un'opzione compatibile e conveniente può richiedere tempo e frustrazione. Il tutto è aggravato dalla necessità di destreggiarsi tra più applicazioni e iscrizioni, complicando quello che dovrebbe essere un processo semplice.

OVO Charge powered by Bonnet è la nostra innovativa applicazione progettata per semplificare l'esperienza di ricarica dei veicoli elettrici. La nostra app funge da piattaforma unificante, offrendo l'accesso a oltre 17 reti attraverso un'unica interfaccia. Questo consolidamento riduce drasticamente il fastidio di passare da un'app all'altra e da un'iscrizione all'altra, rendendo più facile per gli automobilisti trovare e utilizzare le stazioni. L'app fornisce inoltre informazioni in tempo reale sulla disponibilità, la velocità di ricarica e i prezzi, assicurando che gli automobilisti possano prendere decisioni informate anche in viaggio.

Inoltre, abbiamo introdotto i "Boost", che sono essenzialmente pacchetti di risparmio che consentono agli utenti di usufruire di uno sconto fino al 15% sui costi delle reti partner. Semplificando il processo di ricarica e offrendo risparmi tangibili, la nostra applicazione riduce in modo significativo le barriere all'adozione dei veicoli elettrici, contribuendo a un futuro più verde e sostenibile dei trasporti.

A questo proposito, la nostra applicazione si presenta come una svolta, fornendo una piattaforma unificata e facile da usare che soddisfa le diverse esigenze dei proprietari di veicoli elettrici. Scaricate oggi stesso OVO Charge powered by Bonnet e iniziate a guidare con fiducia e facilità.

Conclusione: Quanto costa ricaricare un veicolo elettrico? 

Man mano che l'infrastruttura per i veicoli elettrici continua a maturare e che ci spostiamo collettivamente verso modalità di trasporto più sostenibili, la comprensione e la gestione dei costi di ricarica diventeranno una seconda natura. Il viaggio verso la mobilità elettrica non consiste solo nell'abbracciare una nuova tecnologia, ma anche nel ripensare il nostro rapporto con il trasporto e il consumo di energia. Quindi, quando ci si chiede "quanto costa ricaricare un'auto elettrica?", ricordate che la risposta va oltre i semplici numeri. Si tratta di un discorso più ampio di sostenibilità, innovazione e progressivo cambiamento delle scelte di vita.

Riferimenti

[1] - https://www.ofgem.gov.uk/energy-price-cap

Domande frequenti

La ricarica di un'auto elettrica è più economica di quella a benzina?

La ricarica di un'auto elettrica è generalmente più economica di quella di un veicolo a benzina. Il risparmio deriva dai prezzi più bassi dell'elettricità rispetto alla benzina e dalla maggiore efficienza delle automobili elettriche.

Si può ancora risparmiare guidando un'auto elettrica?

Guidare un'auto elettrica può effettivamente farvi risparmiare, soprattutto grazie ai minori costi operativi associati alla ricarica rispetto all'acquisto di benzina. Inoltre, i veicoli elettrici tendono ad avere costi di manutenzione più bassi, poiché hanno meno parti in movimento e non richiedono il cambio dell'olio.

La ricarica per auto elettriche di Aldi è gratuita?

I prezzi di ricarica per auto elettriche di Aldi dipendono da ogni località. È consigliabile informarsi presso i negozi Aldi locali o il loro servizio clienti per ottenere le informazioni più precise e aggiornate sulle loro strutture e sull'eventuale offerta di servizi di ricarica gratuiti.

5 marzo 2024

I veicoli elettrici (EV) si stanno diffondendo sulle strade del Regno Unito a un ritmo senza precedenti, segnando silenziosamente l'inizio di un cambiamento significativo nel modo di concepire il trasporto. Sono finiti i tempi in cui bastava fermarsi a una stazione di servizio per fare il pieno in pochi minuti. La ricarica dei veicoli elettrici introduce una nuova serie di variabili nell'equazione, dal tipo di caricatore all'ora del giorno, ognuna delle quali influenza la risposta alla domanda "Quanto costa ricaricare un'auto elettrica?". 

In questo articolo ci addentreremo nelle specifiche dei prezzi di ricarica dei veicoli elettrici, facendo luce su quanto costa realmente ricaricare un'auto elettrica a casa, sulle spese sostenute presso le stazioni pubbliche e sul fascino sfuggente delle opzioni di ricarica gratuite.

Quanto costa ricaricare un'auto elettrica a casa?

Ma quanto costa ricaricare un'auto elettrica, in particolare quando si è legati al comfort di casa propria? È essenziale capire che il costo è influenzato da diversi fattori, tra cui le dimensioni della batteria del veicolo e le tariffe elettriche della zona. 

Con l'attuale tariffa del Regno Unito che si aggira intorno ai 29p per kWh [1], possiamo avere un quadro chiaro esaminando tre veicoli elettrici popolari: la Nissan Leaf, la Tesla Model 3 e la BMW i3. 

Nissan Leaf: Il Power-Up del pioniere

La Nissan Leaf, spesso salutata come l'apripista della rivoluzione dei veicoli elettrici di massa, è dotata di una batteria da 40 kWh nella sua variante standard. Per ricaricare completamente una Leaf da zero al 100%, l'equazione è piuttosto semplice: 40 kWh moltiplicati per la tariffa di 29 pence. Il risultato è una sessione di ricarica domestica che costa circa 11,60 euro. Se si opta per la cella più grande da 62 kWh della Leaf, la cifra sale dolcemente a circa 17,98 euro, assicurando diversi chilometri di viaggio senza emissioni.

Tesla Model 3: il velocista elettrificato

La Model 3 di Tesla, un faro di innovazione ed efficienza, sfoggia una batteria più robusta, all'altezza delle sue prestazioni briose. Con una batteria standard da 50 kWh, una ricarica completa da uno stato di esaurimento costerebbe circa 14,50 euro. Per chi opta per le varianti Long Range o Performance, che vantano una batteria da 75 kWh, il costo sale a circa 21,75 sterline, un piccolo prezzo per un mix impareggiabile di lusso, tecnologia e autonomia.

BMW i3: il paradiso elettrico urbano

La BMW i3, con il suo design futuristico e l'ingombro ridotto, è perfetta per gli abitanti delle città attenti alla sostenibilità e allo stile. La batteria da 42,2 kWh della i3 comporta una spesa di circa 12,24 euro per una ricarica completa, offrendo un mix di efficienza e prestazioni difficile da battere nel paesaggio urbano.

Scomponendo il prezzo della ricarica di questi veicoli elettrici a casa, è evidente che il costo non solo è gestibile, ma è anche significativamente inferiore a quello del rifornimento di un veicolo convenzionale a benzina o diesel. 

Vale la pena di notare che la ricarica domestica non è un'opzione per alcuni automobilisti; se questo include anche voi, potreste essere interessati alla nostra guida alla ricarica dei veicoli elettrici senza un passo carrabile.

Quanto costa ricaricare l'auto presso una stazione di ricarica pubblica?

L'alimentazione domestica non è l'unica scelta possibile per gli automobilisti; infatti, il modo più veloce per ricaricare un veicolo elettrico è attraverso le reti pubbliche. Il Regno Unito vanta una solida rete di stazioni gestite da fornitori importanti come InstaVolt, Osprey, Shell Recharge e BP Pulse. Ognuna di esse offre una gamma di velocità di ricarica, dalle opzioni più lente ed economiche ai caricabatterie rapidi progettati per la velocità e la comodità.

A differenza del prezzo relativamente stabile dell'elettricità domestica, le stazioni pubbliche possono variare notevolmente nelle loro tariffe, il che significa che non esiste una risposta univoca alla domanda "Quanto costa ricaricare un'auto elettrica?". Per chi ha bisogno di una ricarica veloce, i caricabatterie rapidi sono la soluzione ideale, anche se a pagamento. Secondo ZapMap, con un prezzo di circa 60p per kWh, offrono i tempi di ricarica più rapidi ma a un costo più elevato. Tuttavia, come evidenziato da Pod Point, queste reti si rivolgono anche agli automobilisti che cercano un'opzione più economica, fornendo velocità più basse a un prezzo medio di 48p per kWh.

Questa variazione di prezzo ha un impatto significativo sul costo complessivo della ricarica per i veicoli elettrici più diffusi. Ad esempio, per una Tesla Model 3 con batteria da 75 kWh il prezzo di una ricarica completa presso una stazione di ricarica rapida potrebbe salire a 45 sterline. D'altra parte, optando per un'opzione più lenta a 48p per kWh il costo si ridurrebbe a 36 sterline, offrendo un'alternativa più economica senza la comodità della ricarica rapida. Allo stesso modo, la compatta BMW i3, con la sua batteria da 42,2 kWh, avrebbe un costo di circa 25,32 sterline con una ricarica rapida. Scegliendo un'opzione di ricarica più lenta, il costo scenderebbe a circa 20,26 euro.

Esistono stazioni di ricarica pubbliche gratuite?

Come si può notare, l'alimentazione presso i punti pubblici è generalmente più costosa, motivo per cui molti automobilisti optano per abbonamenti o servizi come OVO Charge powered by Bonnet per ridurre i costi. Tuttavia, per gli automobilisti più avari, esistono ancora opzioni di ricarica gratuita. 

Secondo ZapMap, il Regno Unito ha un numero considerevole di punti di ricarica EV gratuiti, con circa l'8,5% degli oltre 42.000 dispositivi che offrono una ricarica a costo zero. Inoltre, le opzioni gratuite si trovano spesso nei parcheggi, nelle concessionarie e in strutture ricettive come gli hotel; anche alcuni supermercati come Sainsbury's, Lidl e Aldi offrono la ricarica a costo zero attraverso reti come Pod Point. 

Se vivete nella capitale, potete utilizzare la nostra pratica guida per trovare la ricarica gratuita per auto elettriche a Londra.

Come ridurre le spese di ricarica

La navigazione tra i veicoli elettrici non si ferma alla comprensione dei costi iniziali di ricarica; gli automobilisti più accorti studiano anche come ridurre queste spese. A tal fine, di seguito sono riportate quattro strategie di punta progettate per ridurre al minimo i costi senza compromettere la convenienza o la mobilità.

1. Ricarica intelligente a casa

Uno dei metodi più semplici per ridurre i costi è la ricarica intelligente a casa. Allineando gli orari di ricarica con le ore di minor consumo di energia elettrica, quando le tariffe sono più basse, gli automobilisti possono ridurre significativamente i costi. Infatti, molti fornitori di energia offrono tariffe personalizzate per i proprietari di veicoli elettrici, con tariffe più convenienti durante la notte o in altri periodi di bassa domanda. Pertanto, l'utilizzo di un caricabatterie intelligente, che può essere programmato per ricaricare nelle ore più convenienti, può automatizzare questo processo, garantendo sempre l'alimentazione alla tariffa più bassa possibile.

2. La tariffazione pubblica con una strategia

Anche se le stazioni pubbliche hanno in genere tariffe più alte rispetto alla ricarica domestica, un uso strategico può comunque consentire di risparmiare. Per esempio, alcune reti offrono piani di adesione o programmi di fidelizzazione che prevedono tariffe scontate, rendendo conveniente l'iscrizione per gli utenti abituali. Inoltre, combinare la ricarica pubblica con le soste necessarie, ad esempio nei centri commerciali con ricarica gratuita, può ridurre ulteriormente i costi.

3. Adottare abitudini di guida efficienti

L'adozione di abitudini di guida efficienti è essenziale per ridurre il consumo di energia. A tal fine, è fondamentale accelerare dolcemente, mantenere una velocità costante e sfruttare la frenata rigenerativa. Queste pratiche non solo estendono l'autonomia per carica, ma contribuiscono anche alla riduzione complessiva dei costi di ricarica. Inoltre, pianificare il percorso per evitare il traffico intenso e utilizzare le modalità di guida ecologica disponibili in molti veicoli elettrici può migliorare la conservazione della batteria. 

4. Metodo di ricarica Top-Up

Un altro approccio che sta ridisegnando l'economia della proprietà dei veicoli elettrici è quello della ricarica, un metodo in cui i conducenti riforniscono la batteria del loro veicolo poco e spesso, invece di affidarsi esclusivamente a sessioni di ricarica prolungate. In questo modo si risparmia tempo e si ha la possibilità di suddividere la spesa per la ricarica in rate più piccole e più gestibili.

La ricarica può essere particolarmente vantaggiosa per chi ha accesso a comodi caricabatterie, come ad esempio nei parcheggi del posto di lavoro o durante le soste abituali nei supermercati dotati di stazioni. Integrando la ricarica nelle attività quotidiane, i proprietari di veicoli elettrici possono mantenere livelli ottimali di batteria senza dedicare momenti specifici all'alimentazione, evitando così i costi più elevati associati alla ricarica rapida quando si ha urgentemente bisogno di una batteria piena. 

Inoltre, questo metodo si allinea bene con le linee guida per la conservazione della salute della batteria suggerite da molti produttori di veicoli elettrici. In particolare, mantenere la batteria tra il 20% e l'80% della capacità può contribuire a prolungarne la durata, con un potenziale risparmio sui costi di sostituzione delle celle nel lungo periodo. 

Semplificate la vostra esperienza di ricarica EV con OVO Charge Powered by Bonnet

Il logo di OVO Charge powered by Bonnet.

Mentre navighiamo nel nuovo terreno del possesso di veicoli elettrici, una domanda che sorge spesso è: "Quanto costa ricaricare un'auto elettrica?". Mentre le sezioni precedenti hanno approfondito le complessità dei costi di ricarica domestica e pubblica, offrendo spunti su come gestire e ridurre al minimo queste spese, il viaggio di un proprietario di veicoli elettrici non finisce qui. La ricerca di soluzioni convenienti ed economiche è continua.

Per molti automobilisti EV, la ricerca del caricabatterie giusto può sembrare un labirinto. Con una miriade di reti, ognuna con una propria serie di connettori, velocità e strutture tariffarie, trovare un'opzione compatibile e conveniente può richiedere tempo e frustrazione. Il tutto è aggravato dalla necessità di destreggiarsi tra più applicazioni e iscrizioni, complicando quello che dovrebbe essere un processo semplice.

OVO Charge powered by Bonnet è la nostra innovativa applicazione progettata per semplificare l'esperienza di ricarica dei veicoli elettrici. La nostra app funge da piattaforma unificante, offrendo l'accesso a oltre 17 reti attraverso un'unica interfaccia. Questo consolidamento riduce drasticamente il fastidio di passare da un'app all'altra e da un'iscrizione all'altra, rendendo più facile per gli automobilisti trovare e utilizzare le stazioni. L'app fornisce inoltre informazioni in tempo reale sulla disponibilità, la velocità di ricarica e i prezzi, assicurando che gli automobilisti possano prendere decisioni informate anche in viaggio.

Inoltre, abbiamo introdotto i "Boost", che sono essenzialmente pacchetti di risparmio che consentono agli utenti di usufruire di uno sconto fino al 15% sui costi delle reti partner. Semplificando il processo di ricarica e offrendo risparmi tangibili, la nostra applicazione riduce in modo significativo le barriere all'adozione dei veicoli elettrici, contribuendo a un futuro più verde e sostenibile dei trasporti.

A questo proposito, la nostra applicazione si presenta come una svolta, fornendo una piattaforma unificata e facile da usare che soddisfa le diverse esigenze dei proprietari di veicoli elettrici. Scaricate oggi stesso OVO Charge powered by Bonnet e iniziate a guidare con fiducia e facilità.

Conclusione: Quanto costa ricaricare un veicolo elettrico? 

Man mano che l'infrastruttura per i veicoli elettrici continua a maturare e che ci spostiamo collettivamente verso modalità di trasporto più sostenibili, la comprensione e la gestione dei costi di ricarica diventeranno una seconda natura. Il viaggio verso la mobilità elettrica non consiste solo nell'abbracciare una nuova tecnologia, ma anche nel ripensare il nostro rapporto con il trasporto e il consumo di energia. Quindi, quando ci si chiede "quanto costa ricaricare un'auto elettrica?", ricordate che la risposta va oltre i semplici numeri. Si tratta di un discorso più ampio di sostenibilità, innovazione e progressivo cambiamento delle scelte di vita.

Riferimenti

[1] - https://www.ofgem.gov.uk/energy-price-cap

I veicoli elettrici (EV) si stanno diffondendo sulle strade del Regno Unito a un ritmo senza precedenti, segnando silenziosamente l'inizio di un cambiamento significativo nel modo di concepire il trasporto. Sono finiti i tempi in cui bastava fermarsi a una stazione di servizio per fare il pieno in pochi minuti. La ricarica dei veicoli elettrici introduce una nuova serie di variabili nell'equazione, dal tipo di caricatore all'ora del giorno, ognuna delle quali influenza la risposta alla domanda "Quanto costa ricaricare un'auto elettrica?". 

In questo articolo ci addentreremo nelle specifiche dei prezzi di ricarica dei veicoli elettrici, facendo luce su quanto costa realmente ricaricare un'auto elettrica a casa, sulle spese sostenute presso le stazioni pubbliche e sul fascino sfuggente delle opzioni di ricarica gratuite.

Quanto costa ricaricare un'auto elettrica a casa?

Ma quanto costa ricaricare un'auto elettrica, in particolare quando si è legati al comfort di casa propria? È essenziale capire che il costo è influenzato da diversi fattori, tra cui le dimensioni della batteria del veicolo e le tariffe elettriche della zona. 

Con l'attuale tariffa del Regno Unito che si aggira intorno ai 29p per kWh [1], possiamo avere un quadro chiaro esaminando tre veicoli elettrici popolari: la Nissan Leaf, la Tesla Model 3 e la BMW i3. 

Nissan Leaf: Il Power-Up del pioniere

La Nissan Leaf, spesso salutata come l'apripista della rivoluzione dei veicoli elettrici di massa, è dotata di una batteria da 40 kWh nella sua variante standard. Per ricaricare completamente una Leaf da zero al 100%, l'equazione è piuttosto semplice: 40 kWh moltiplicati per la tariffa di 29 pence. Il risultato è una sessione di ricarica domestica che costa circa 11,60 euro. Se si opta per la cella più grande da 62 kWh della Leaf, la cifra sale dolcemente a circa 17,98 euro, assicurando diversi chilometri di viaggio senza emissioni.

Tesla Model 3: il velocista elettrificato

La Model 3 di Tesla, un faro di innovazione ed efficienza, sfoggia una batteria più robusta, all'altezza delle sue prestazioni briose. Con una batteria standard da 50 kWh, una ricarica completa da uno stato di esaurimento costerebbe circa 14,50 euro. Per chi opta per le varianti Long Range o Performance, che vantano una batteria da 75 kWh, il costo sale a circa 21,75 sterline, un piccolo prezzo per un mix impareggiabile di lusso, tecnologia e autonomia.

BMW i3: il paradiso elettrico urbano

La BMW i3, con il suo design futuristico e l'ingombro ridotto, è perfetta per gli abitanti delle città attenti alla sostenibilità e allo stile. La batteria da 42,2 kWh della i3 comporta una spesa di circa 12,24 euro per una ricarica completa, offrendo un mix di efficienza e prestazioni difficile da battere nel paesaggio urbano.

Scomponendo il prezzo della ricarica di questi veicoli elettrici a casa, è evidente che il costo non solo è gestibile, ma è anche significativamente inferiore a quello del rifornimento di un veicolo convenzionale a benzina o diesel. 

Vale la pena di notare che la ricarica domestica non è un'opzione per alcuni automobilisti; se questo include anche voi, potreste essere interessati alla nostra guida alla ricarica dei veicoli elettrici senza un passo carrabile.

Quanto costa ricaricare l'auto presso una stazione di ricarica pubblica?

L'alimentazione domestica non è l'unica scelta possibile per gli automobilisti; infatti, il modo più veloce per ricaricare un veicolo elettrico è attraverso le reti pubbliche. Il Regno Unito vanta una solida rete di stazioni gestite da fornitori importanti come InstaVolt, Osprey, Shell Recharge e BP Pulse. Ognuna di esse offre una gamma di velocità di ricarica, dalle opzioni più lente ed economiche ai caricabatterie rapidi progettati per la velocità e la comodità.

A differenza del prezzo relativamente stabile dell'elettricità domestica, le stazioni pubbliche possono variare notevolmente nelle loro tariffe, il che significa che non esiste una risposta univoca alla domanda "Quanto costa ricaricare un'auto elettrica?". Per chi ha bisogno di una ricarica veloce, i caricabatterie rapidi sono la soluzione ideale, anche se a pagamento. Secondo ZapMap, con un prezzo di circa 60p per kWh, offrono i tempi di ricarica più rapidi ma a un costo più elevato. Tuttavia, come evidenziato da Pod Point, queste reti si rivolgono anche agli automobilisti che cercano un'opzione più economica, fornendo velocità più basse a un prezzo medio di 48p per kWh.

Questa variazione di prezzo ha un impatto significativo sul costo complessivo della ricarica per i veicoli elettrici più diffusi. Ad esempio, per una Tesla Model 3 con batteria da 75 kWh il prezzo di una ricarica completa presso una stazione di ricarica rapida potrebbe salire a 45 sterline. D'altra parte, optando per un'opzione più lenta a 48p per kWh il costo si ridurrebbe a 36 sterline, offrendo un'alternativa più economica senza la comodità della ricarica rapida. Allo stesso modo, la compatta BMW i3, con la sua batteria da 42,2 kWh, avrebbe un costo di circa 25,32 sterline con una ricarica rapida. Scegliendo un'opzione di ricarica più lenta, il costo scenderebbe a circa 20,26 euro.

Esistono stazioni di ricarica pubbliche gratuite?

Come si può notare, l'alimentazione presso i punti pubblici è generalmente più costosa, motivo per cui molti automobilisti optano per abbonamenti o servizi come OVO Charge powered by Bonnet per ridurre i costi. Tuttavia, per gli automobilisti più avari, esistono ancora opzioni di ricarica gratuita. 

Secondo ZapMap, il Regno Unito ha un numero considerevole di punti di ricarica EV gratuiti, con circa l'8,5% degli oltre 42.000 dispositivi che offrono una ricarica a costo zero. Inoltre, le opzioni gratuite si trovano spesso nei parcheggi, nelle concessionarie e in strutture ricettive come gli hotel; anche alcuni supermercati come Sainsbury's, Lidl e Aldi offrono la ricarica a costo zero attraverso reti come Pod Point. 

Se vivete nella capitale, potete utilizzare la nostra pratica guida per trovare la ricarica gratuita per auto elettriche a Londra.

Come ridurre le spese di ricarica

La navigazione tra i veicoli elettrici non si ferma alla comprensione dei costi iniziali di ricarica; gli automobilisti più accorti studiano anche come ridurre queste spese. A tal fine, di seguito sono riportate quattro strategie di punta progettate per ridurre al minimo i costi senza compromettere la convenienza o la mobilità.

1. Ricarica intelligente a casa

Uno dei metodi più semplici per ridurre i costi è la ricarica intelligente a casa. Allineando gli orari di ricarica con le ore di minor consumo di energia elettrica, quando le tariffe sono più basse, gli automobilisti possono ridurre significativamente i costi. Infatti, molti fornitori di energia offrono tariffe personalizzate per i proprietari di veicoli elettrici, con tariffe più convenienti durante la notte o in altri periodi di bassa domanda. Pertanto, l'utilizzo di un caricabatterie intelligente, che può essere programmato per ricaricare nelle ore più convenienti, può automatizzare questo processo, garantendo sempre l'alimentazione alla tariffa più bassa possibile.

2. La tariffazione pubblica con una strategia

Anche se le stazioni pubbliche hanno in genere tariffe più alte rispetto alla ricarica domestica, un uso strategico può comunque consentire di risparmiare. Per esempio, alcune reti offrono piani di adesione o programmi di fidelizzazione che prevedono tariffe scontate, rendendo conveniente l'iscrizione per gli utenti abituali. Inoltre, combinare la ricarica pubblica con le soste necessarie, ad esempio nei centri commerciali con ricarica gratuita, può ridurre ulteriormente i costi.

3. Adottare abitudini di guida efficienti

L'adozione di abitudini di guida efficienti è essenziale per ridurre il consumo di energia. A tal fine, è fondamentale accelerare dolcemente, mantenere una velocità costante e sfruttare la frenata rigenerativa. Queste pratiche non solo estendono l'autonomia per carica, ma contribuiscono anche alla riduzione complessiva dei costi di ricarica. Inoltre, pianificare il percorso per evitare il traffico intenso e utilizzare le modalità di guida ecologica disponibili in molti veicoli elettrici può migliorare la conservazione della batteria. 

4. Metodo di ricarica Top-Up

Un altro approccio che sta ridisegnando l'economia della proprietà dei veicoli elettrici è quello della ricarica, un metodo in cui i conducenti riforniscono la batteria del loro veicolo poco e spesso, invece di affidarsi esclusivamente a sessioni di ricarica prolungate. In questo modo si risparmia tempo e si ha la possibilità di suddividere la spesa per la ricarica in rate più piccole e più gestibili.

La ricarica può essere particolarmente vantaggiosa per chi ha accesso a comodi caricabatterie, come ad esempio nei parcheggi del posto di lavoro o durante le soste abituali nei supermercati dotati di stazioni. Integrando la ricarica nelle attività quotidiane, i proprietari di veicoli elettrici possono mantenere livelli ottimali di batteria senza dedicare momenti specifici all'alimentazione, evitando così i costi più elevati associati alla ricarica rapida quando si ha urgentemente bisogno di una batteria piena. 

Inoltre, questo metodo si allinea bene con le linee guida per la conservazione della salute della batteria suggerite da molti produttori di veicoli elettrici. In particolare, mantenere la batteria tra il 20% e l'80% della capacità può contribuire a prolungarne la durata, con un potenziale risparmio sui costi di sostituzione delle celle nel lungo periodo. 

Semplificate la vostra esperienza di ricarica EV con OVO Charge Powered by Bonnet

Il logo di OVO Charge powered by Bonnet.

Mentre navighiamo nel nuovo terreno del possesso di veicoli elettrici, una domanda che sorge spesso è: "Quanto costa ricaricare un'auto elettrica?". Mentre le sezioni precedenti hanno approfondito le complessità dei costi di ricarica domestica e pubblica, offrendo spunti su come gestire e ridurre al minimo queste spese, il viaggio di un proprietario di veicoli elettrici non finisce qui. La ricerca di soluzioni convenienti ed economiche è continua.

Per molti automobilisti EV, la ricerca del caricabatterie giusto può sembrare un labirinto. Con una miriade di reti, ognuna con una propria serie di connettori, velocità e strutture tariffarie, trovare un'opzione compatibile e conveniente può richiedere tempo e frustrazione. Il tutto è aggravato dalla necessità di destreggiarsi tra più applicazioni e iscrizioni, complicando quello che dovrebbe essere un processo semplice.

OVO Charge powered by Bonnet è la nostra innovativa applicazione progettata per semplificare l'esperienza di ricarica dei veicoli elettrici. La nostra app funge da piattaforma unificante, offrendo l'accesso a oltre 17 reti attraverso un'unica interfaccia. Questo consolidamento riduce drasticamente il fastidio di passare da un'app all'altra e da un'iscrizione all'altra, rendendo più facile per gli automobilisti trovare e utilizzare le stazioni. L'app fornisce inoltre informazioni in tempo reale sulla disponibilità, la velocità di ricarica e i prezzi, assicurando che gli automobilisti possano prendere decisioni informate anche in viaggio.

Inoltre, abbiamo introdotto i "Boost", che sono essenzialmente pacchetti di risparmio che consentono agli utenti di usufruire di uno sconto fino al 15% sui costi delle reti partner. Semplificando il processo di ricarica e offrendo risparmi tangibili, la nostra applicazione riduce in modo significativo le barriere all'adozione dei veicoli elettrici, contribuendo a un futuro più verde e sostenibile dei trasporti.

A questo proposito, la nostra applicazione si presenta come una svolta, fornendo una piattaforma unificata e facile da usare che soddisfa le diverse esigenze dei proprietari di veicoli elettrici. Scaricate oggi stesso OVO Charge powered by Bonnet e iniziate a guidare con fiducia e facilità.

Conclusione: Quanto costa ricaricare un veicolo elettrico? 

Man mano che l'infrastruttura per i veicoli elettrici continua a maturare e che ci spostiamo collettivamente verso modalità di trasporto più sostenibili, la comprensione e la gestione dei costi di ricarica diventeranno una seconda natura. Il viaggio verso la mobilità elettrica non consiste solo nell'abbracciare una nuova tecnologia, ma anche nel ripensare il nostro rapporto con il trasporto e il consumo di energia. Quindi, quando ci si chiede "quanto costa ricaricare un'auto elettrica?", ricordate che la risposta va oltre i semplici numeri. Si tratta di un discorso più ampio di sostenibilità, innovazione e progressivo cambiamento delle scelte di vita.

Riferimenti

[1] - https://www.ofgem.gov.uk/energy-price-cap

Domande frequenti

La ricarica di un'auto elettrica è più economica di quella a benzina?

La ricarica di un'auto elettrica è generalmente più economica di quella di un veicolo a benzina. Il risparmio deriva dai prezzi più bassi dell'elettricità rispetto alla benzina e dalla maggiore efficienza delle automobili elettriche.

Si può ancora risparmiare guidando un'auto elettrica?

Guidare un'auto elettrica può effettivamente farvi risparmiare, soprattutto grazie ai minori costi operativi associati alla ricarica rispetto all'acquisto di benzina. Inoltre, i veicoli elettrici tendono ad avere costi di manutenzione più bassi, poiché hanno meno parti in movimento e non richiedono il cambio dell'olio.

La ricarica per auto elettriche di Aldi è gratuita?

I prezzi di ricarica per auto elettriche di Aldi dipendono da ogni località. È consigliabile informarsi presso i negozi Aldi locali o il loro servizio clienti per ottenere le informazioni più precise e aggiornate sulle loro strutture e sull'eventuale offerta di servizi di ricarica gratuiti.

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