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Quanta elettricità consuma un'auto elettrica?

Pubblicato su
18 marzo 2024

Con il loro design elegante, la loro silenziosità e le loro credenziali ecologiche, le auto elettriche sono i supereroi della strada moderna. Ma, come ogni buon supereroe, hanno una fonte di energia: l'elettricità. E mentre un numero sempre maggiore di automobilisti passa all'ecologia, una domanda sale alla ribalta: "Quanta elettricità consuma effettivamente un'auto elettrica?".

Non temere, caro lettore, perché ti sei collegato al posto giusto. In questa elettrizzante esplorazione, demistificheremo le scintille che si celano dietro le quinte. Dai tragitti quotidiani ai viaggi avventurosi su strada, ci addentreremo nei dettagli del consumo energetico di un'auto ecologica. Che siate orgogliosi possessori di veicoli elettrici (EV) o semplicemente curiosi di conoscerli, capire queste macchine ecologiche è fondamentale per abbracciare il futuro della guida.

Fattori che influenzano il consumo di elettricità delle auto elettriche

Proprio come la scelta del gusto di gelato preferito, ogni auto ecologica ha una propria miscela di caratteristiche che ne influenzano la propensione all'elettricità. Per scoprire gli strati di questa cipolla elettrizzante, cominciamo dalle basi. 

Il consumo di elettricità di un'auto elettrica si misura in genere in chilowattora per cento miglia (kWh/100 miglia) o in chilometri. Questo parametro ci dà un'idea dell'efficienza di un veicolo elettrico, proprio come le miglia per gallone (mpg) per i loro cugini a benzina.

Ma è qui che la questione si fa interessante: il consumo medio di elettricità può variare drasticamente in base a una serie di fattori. Per esempio, una city car vivace come la Nissan Leaf potrebbe consumare energia elettrica in modo più modesto rispetto a una macchina potente come la Tesla Model S che, quando si scatena, può divorare una fetta più consistente di energia per fornire le sue prestazioni mozzafiato.

Inoltre, il consumo di elettricità di un'auto elettrica è influenzato anche dallo stile di guida. Accelerazioni dolci e l'adozione dell'arte della frenata rigenerativa possono rendere il vostro veicolo elettrico più efficiente. D'altro canto, incanalare il demone della velocità che è in voi con rapide accelerazioni e viaggi ad alta velocità può far sì che il vostro consumo aumenti più velocemente di una canzone di successo in classifica.

Quanta elettricità consuma in media un'auto elettrica?

Quando si tratta di svelare il mistero di "quanta elettricità consuma un'auto elettrica?" o di riflettere su "quanti chilowattora caricare un'auto elettrica?", la trama si infittisce se consideriamo la vita quotidiana di un guidatore medio di veicoli elettrici. Il conducente tipico di un veicolo elettrico potrebbe vedere il proprio EV consumare circa 250-400 (kWh) al mese. [1] Ovviamente si tratta di un'indicazione di massima, in quanto i dati reali possono essere tanto diversi quanto i veicoli e i conducenti stessi.

Vediamo di analizzare meglio la situazione: Un'auto elettrica media può vantare un'efficienza di circa 4 miglia per kWh. Considerando questo dato, un automobilista che percorre la media nazionale di circa 12.000 miglia all'anno avrebbe un consumo totale annuo di circa 3.000 kWh. [2] Per mettere questo dato in prospettiva, si tratta di una quantità di energia simile a quella consumata annualmente dall'impianto di condizionamento centrale di una famiglia tipica in alcuni climi.

Le variazioni stagionali aggiungono un ulteriore livello di complessità all'equazione. L'abbraccio frizzante dell'inverno può far aumentare il consumo del vostro EV fino al 15-20%, poiché la batteria e il sistema di riscaldamento dell'abitacolo fanno gli straordinari per mantenere sia voi che gli interni dell'auto a temperature ottimali. Viceversa, è vero anche il contrario: il vostro EV sarà più efficiente in una mite giornata primaverile rispetto a una calda giornata estiva. 

I comuni veicoli elettrici nel Regno Unito e il loro consumo di elettricità: Quanti kWh per ricaricare un'auto elettrica?

Come abbiamo già detto, non esiste una risposta univoca alla domanda "quanti kilowatt caricare per un'auto elettrica?". Tuttavia, possiamo rendere un po' più semplice per gli automobilisti la comprensione del loro consumo di elettricità, illustrando i consumi dei tre veicoli ecologici più diffusi nel Regno Unito. 

1. Nissan Leaf

La Nissan Leaf, spesso acclamata come il manifesto della rivoluzione dei veicoli elettrici, offre un accesso pratico e conveniente alla mobilità elettrica. Con una capacità della batteria che si aggira intorno ai 40 kWh per il modello standard, la ricarica completa di una Leaf scarica richiederebbe all'incirca la stessa quantità di elettricità. Inoltre, il veicolo garantisce un viaggio efficiente, con un consumo tipico di circa 4,5 miglia per kWh, che lo rende un compagno di viaggio affidabile per gli automobilisti attenti all'ambiente.

Tenete presente che a ogni ricarica la batteria di un veicolo elettrico si degrada leggermente, quindi vale la pena di scoprire quanto durano le batterie della Nissan Leaf nella nostra guida completa.

2. Tesla Modello 3

La Tesla Model 3, con il suo design elegante e il fascino dell'alta tecnologia, si proietta nel futuro con un consumo energetico impressionante quanto la sua accelerazione. A seconda della variante, la capacità delle celle della Model 3 può variare in modo significativo, ma una batteria standard da 75 kWh è una scelta comune. Ciò significa che per una carica completa da vuoto potrebbero essere necessari fino a 75 kWh, ma in compenso offre un'efficienza energetica di circa 4 miglia per kWh. 

Inoltre, date un'occhiata alla nostra discussione sui migliori pneumatici per la Tesla Model 3 per assicurarvi di guidare nel modo più efficiente possibile.

3. BMW i3

La BMW i3, con la sua estetica futuristica e il suo impegno per la sostenibilità, non solo fa girare la testa, ma fa anche girare il contatore dell'energia a un ritmo diverso. Con una batteria di capacità ridotta di circa 42 kWh, offre agli automobilisti un'efficienza urbana di circa 4,1 miglia per kWh.

Se state pensando di acquistare questo veicolo elettrico, dovreste leggere la nostra guida alla ricarica della BMW i3.

Quanto costa ricaricare un'auto elettrica?

Si spera che a questo punto abbiate una conoscenza generale della quantità di elettricità utilizzata dal vostro veicolo elettrico. Naturalmente, la domanda successiva diventa:"Quanto costa ricaricare un'auto elettrica?". L'aspetto finanziario della ricarica è molto importante, in quanto non solo influisce sul vostro portafoglio, ma anche sulla più ampia adozione di veicoli ecologici. 

È importante notare che il costo di ricarica di un'auto elettrica può variare notevolmente, influenzato da fattori quali le tariffe elettriche locali, l'ora in cui si alimenta l'auto (ore di punta o meno) e persino l'efficienza del caricabatterie. Ma non c'è da temere, perché con un po' di semplice matematica e alcune cifre medie possiamo ancora fare luce sull'enigma dei costi.

Consideriamo il prezzo medio dell'elettricità nel Regno Unito, che per semplicità fissiamo a circa 29 pence per kWh (anche se può variare). [Se state guidando una Nissan Leaf con una batteria da 40 kWh sull'orlo dell'esaurimento, una ricarica completa vi costerà circa 11,60 sterline. D'altra parte, la Tesla Model 3, con la sua batteria più grande da 75 kWh, costerebbe circa 21,75 sterline per una ricarica da vuoto a pieno. E la BMW i3, che si colloca nel mezzo con una batteria da 42 kWh, costerebbe circa 12,18 sterline per una ricarica completa.

Ma cosa significa questo nel grande schema delle cose? Se torniamo alla nostra precedente esplorazione del consumo medio di elettricità, possiamo iniziare a delineare un quadro dei costi mensili e annuali. Per un guidatore di veicoli elettrici che consuma in media 300 kWh al mese, si prospetta una bolletta mensile di circa 87 sterline. [4] Ciò si traduce in un costo annuale di circa 1044 sterline, una cifra in netto contrasto con le spese per il carburante dei veicoli tradizionali a benzina o diesel.

Per contestualizzare ulteriormente, facciamo un paragone con le spese domestiche. La spesa mensile per l'alimentazione del veicolo elettrico potrebbe essere paragonata a un mese di caffè per un diligente appassionato di espresso o a un paio di cene di lusso. [5]

6 consigli per massimizzare l'efficienza dei veicoli elettrici e ridurre il consumo energetico

L'adozione dei veicoli elettrici non solo contribuisce a un ambiente più sostenibile, ma offre anche un'esperienza di guida unica. Tuttavia, per massimizzare l'efficienza del vostro veicolo elettrico e ridurre il consumo di energia sono necessarie alcune conoscenze e alcuni accorgimenti. Quindi, sia che siate nuovi proprietari o che stiate pensando di fare il passaggio, capire come ottimizzare le prestazioni del vostro veicolo può portare a risparmi significativi e a una guida più fluida. 

Ecco sei consigli che vi aiuteranno a ottenere il massimo dal vostro veicolo elettrico, assicurandovi di godere appieno dei vantaggi della proprietà dei veicoli elettrici.

1. Guida fluida

Adottare uno stile di guida più fluido è una strategia semplice per ridurre il consumo di elettricità di un'auto elettrica. Accelerazioni dolci, decelerazioni graduali e l'utilizzo efficiente della frenata rigenerativa possono portare a un notevole risparmio energetico.

2. Controllo del clima con attenzione

I sistemi di riscaldamento e di condizionamento dell'aria del veicolo elettrico consumano molta energia. Per risparmiare elettricità, è consigliabile precondizionare l'auto quando è ancora collegata al caricabatterie, in modo da preriscaldare o raffreddare l'abitacolo senza utilizzare l'energia accumulata dalla batteria. Inoltre, nelle giornate di clima mite, l'utilizzo di sedili ventilati o l'apertura dei finestrini possono contribuire a mantenere il comfort senza dover ricorrere in modo massiccio al sistema HVAC.

3. Riduzione del peso superfluo

Portare del peso in più nell'auto può comportare un aumento del consumo di energia. Rimuovendo regolarmente gli oggetti non necessari dall'auto si può alleggerire il carico, contribuendo a ridurre il consumo di elettricità del veicolo elettrico. In poche parole, mantenere il veicolo elettrico il più leggero possibile garantisce una migliore efficienza su strada.

4. Manutenzione dei pneumatici

Anche le condizioni e il tipo di pneumatici montati sul veicolo elettrico possono avere un grande impatto. A tal fine, scegliere set a bassa resistenza al rotolamento progettati specificamente per i veicoli elettrici può migliorare la durata della batteria. Inoltre, mantenere i pneumatici gonfiati alla pressione raccomandata dal produttore è fondamentale per ridurre al minimo la perdita di energia e prolungare l'autonomia di guida.

5. Routing ottimizzato

Anche una scelta oculata del percorso può aiutare a risparmiare energia. Evitare percorsi con forti pendenze e aree soggette a traffico intenso può ridurre la necessità di fermarsi e andare avanti, che è meno efficiente dal punto di vista energetico. Molti veicoli elettrici offrono opzioni di eco-routing nei loro sistemi di navigazione, che possono aiutare a pianificare i percorsi più efficienti dal punto di vista energetico.

6. Manutenzione regolare

Assicurarsi che il veicolo elettrico riceva una manutenzione regolare è fondamentale per ottenere prestazioni ottimali. Un veicolo ben mantenuto, con tutti i suoi sistemi, compresi la batteria e il motore elettrico, in ottime condizioni, funziona in modo più efficace, il che può contribuire a ridurre il consumo di elettricità di un'auto ecologica.

Ricarica Top-Up: Strategia e vantaggi

Il rispetto delle migliori pratiche di cui sopra vi aiuterà a ottenere il massimo da ogni kWh. Tuttavia, c'è un'altra strategia molto efficace che può cambiare le carte in tavola per i proprietari di veicoli elettrici: la ricarica. 

La ricarica non consiste nell'aspettare che la batteria lampeggi di esaurimento prima di collegarsi. Ricaricando il vostro EV a intervalli più brevi e frequenti, ad esempio mentre fate la spesa al supermercato, mentre siete parcheggiati in ufficio o anche durante una breve sosta a casa, manterrete un livello medio di batteria più elevato. Questo approccio non solo evita la necessità di sessioni di ricarica prolungate, ma vi tiene anche pronti per viaggi improvvisati, assicurando che l'ansia da autonomia diventi un ricordo del passato.

Inoltre, la ricarica può portare a un risparmio economico. Utilizzando le colonnine pubbliche nelle ore non di punta o sfruttando i servizi di ricarica gratuita offerti da alcune aziende e centri commerciali, si possono ridurre i costi. Inoltre, mantenere la batteria a livelli di carica moderati può contribuire a prolungarne la durata complessiva, salvaguardando l'investimento nel lungo periodo.

OVO Charge Powered by Bonnet: Semplificare la ricarica

Il logo di OVO Charge powered by Bonnet.

Mentre ci addentriamo nell'elettrizzante mondo dei veicoli ecologici, è anche essenziale affrontare la complessità di mantenere queste automobili cariche e pronte a partire. Sebbene i veicoli elettrici siano apprezzati per la loro facilità e la loro ecocompatibilità, per molti automobilisti il viaggio verso una batteria completamente carica può sembrare una ricerca piena di ostacoli.

Trovare una stazione di ricarica disponibile, compatibile e adeguatamente veloce può spesso trasformarsi in una sfida che richiede tempo, aggravata dalla necessità di destreggiarsi tra più app per reti diverse. Questo può portare a stress inutili e all'ansia da autonomia, togliendo il piacere e la comodità della guida elettrica.

Ecco OVO Charge powered by Bonnet, la nostra applicazione da supereroi, progettata per rendere l'esperienza di ricarica fluida e senza interruzioni come la guida dei veicoli elettrici. La nostra applicazione affronta i problemi principali, fornendo agli automobilisti una piattaforma unificata che offre l'accesso a oltre 17 reti diverse attraverso un'unica app di facile utilizzo.

Ma OVO Charge non si limita a semplificare l'accesso. Introduce anche "Boosts", una funzione che offre agli utenti uno sconto fino al 15% sulle tariffe di ricarica all'interno delle reti partner. Questo non solo rende l'alimentazione più accessibile ma anche più conveniente, consentendo agli automobilisti di risparmiare sui costi e di contribuire a un pianeta più verde. 

Quindi, se siete automobilisti alla ricerca di una ricarica più economica o se state pensando di passare all'elettrico e vi state interrogando sulla logistica dell'alimentazione, la nostra app è lo strumento che vi serve nel vostro arsenale. Dite addio al fastidio di più app, all'incertezza di trovare un caricabatterie compatibile e alla preoccupazione di costi imprevisti. Scaricate oggi stesso OVO Charge powered by Bonnet e unitevi alla rivoluzione che sta rendendo la ricarica dei veicoli elettrici semplice, conveniente e accessibile a tutti.

Pensieri finali

In questo elettrizzante articolo abbiamo affrontato la questione di "quanta elettricità consuma un'auto elettrica", rivelando che la risposta è dinamica come la tecnologia stessa. Dalla comprensione dei fattori che influenzano il consumo all'adozione di strategie come la ricarica Top-up, abbiamo illuminato la strada per un possesso efficiente e conveniente. È importante che, con l'accelerazione della rivoluzione elettrica, rimanere informati e adattarsi sia la chiave per sfruttare tutto il potenziale del vostro veicolo elettrico, assicurando che ogni chilowattora vi spinga in avanti nel modo più sostenibile e piacevole possibile.

Riferimenti

  1. https://www.energy.gov/energysaver/cost-charge-electric-vehicle-explained
  2. https://www.aceee.org/blog-post/2023/04/boosting-ev-efficiency-would-cut-emissions-and-reduce-strain-grid
  3. https://www.ofgem.gov.uk/energy-price-cap
  4. https://energyguide.org.uk/average-cost-electricity-kwh-uk/
  5. https://www.nimblefins.co.uk/average-uk-household-cost-food
  6. https://ecocostsavings.com/average-electric-car-kwh-per-mile/

Domande frequenti

È davvero più conveniente gestire un'auto elettrica?

La gestione di un'auto elettrica è in genere più economica rispetto a quella di un veicolo a benzina o diesel, soprattutto grazie ai minori costi di carburante per chilometro, ai ridotti requisiti di manutenzione associati ai motori elettrici e al minor numero di parti in movimento.

Le auto elettriche consumano molta energia?

Le auto elettriche sono generalmente più efficienti dal punto di vista energetico rispetto ai veicoli tradizionali a benzina o diesel. In particolare, i veicoli elettrici consumano meno energia per percorrere la stessa distanza, grazie alla loro maggiore efficienza nella conversione dell'elettricità in movimento.

Quanta elettricità consuma un'auto elettrica da 100 km?

In media, un viaggio di 100 km in un'auto elettrica richiede da 15 a 25 kWh di elettricità, a seconda dell'efficienza del veicolo, delle condizioni di guida e dello stile. [6]

5 marzo 2024

Con il loro design elegante, la loro silenziosità e le loro credenziali ecologiche, le auto elettriche sono i supereroi della strada moderna. Ma, come ogni buon supereroe, hanno una fonte di energia: l'elettricità. E mentre un numero sempre maggiore di automobilisti passa all'ecologia, una domanda sale alla ribalta: "Quanta elettricità consuma effettivamente un'auto elettrica?".

Non temere, caro lettore, perché ti sei collegato al posto giusto. In questa elettrizzante esplorazione, demistificheremo le scintille che si celano dietro le quinte. Dai tragitti quotidiani ai viaggi avventurosi su strada, ci addentreremo nei dettagli del consumo energetico di un'auto ecologica. Che siate orgogliosi possessori di veicoli elettrici (EV) o semplicemente curiosi di conoscerli, capire queste macchine ecologiche è fondamentale per abbracciare il futuro della guida.

Fattori che influenzano il consumo di elettricità delle auto elettriche

Proprio come la scelta del gusto di gelato preferito, ogni auto ecologica ha una propria miscela di caratteristiche che ne influenzano la propensione all'elettricità. Per scoprire gli strati di questa cipolla elettrizzante, cominciamo dalle basi. 

Il consumo di elettricità di un'auto elettrica si misura in genere in chilowattora per cento miglia (kWh/100 miglia) o in chilometri. Questo parametro ci dà un'idea dell'efficienza di un veicolo elettrico, proprio come le miglia per gallone (mpg) per i loro cugini a benzina.

Ma è qui che la questione si fa interessante: il consumo medio di elettricità può variare drasticamente in base a una serie di fattori. Per esempio, una city car vivace come la Nissan Leaf potrebbe consumare energia elettrica in modo più modesto rispetto a una macchina potente come la Tesla Model S che, quando si scatena, può divorare una fetta più consistente di energia per fornire le sue prestazioni mozzafiato.

Inoltre, il consumo di elettricità di un'auto elettrica è influenzato anche dallo stile di guida. Accelerazioni dolci e l'adozione dell'arte della frenata rigenerativa possono rendere il vostro veicolo elettrico più efficiente. D'altro canto, incanalare il demone della velocità che è in voi con rapide accelerazioni e viaggi ad alta velocità può far sì che il vostro consumo aumenti più velocemente di una canzone di successo in classifica.

Quanta elettricità consuma in media un'auto elettrica?

Quando si tratta di svelare il mistero di "quanta elettricità consuma un'auto elettrica?" o di riflettere su "quanti chilowattora caricare un'auto elettrica?", la trama si infittisce se consideriamo la vita quotidiana di un guidatore medio di veicoli elettrici. Il conducente tipico di un veicolo elettrico potrebbe vedere il proprio EV consumare circa 250-400 (kWh) al mese. [1] Ovviamente si tratta di un'indicazione di massima, in quanto i dati reali possono essere tanto diversi quanto i veicoli e i conducenti stessi.

Vediamo di analizzare meglio la situazione: Un'auto elettrica media può vantare un'efficienza di circa 4 miglia per kWh. Considerando questo dato, un automobilista che percorre la media nazionale di circa 12.000 miglia all'anno avrebbe un consumo totale annuo di circa 3.000 kWh. [2] Per mettere questo dato in prospettiva, si tratta di una quantità di energia simile a quella consumata annualmente dall'impianto di condizionamento centrale di una famiglia tipica in alcuni climi.

Le variazioni stagionali aggiungono un ulteriore livello di complessità all'equazione. L'abbraccio frizzante dell'inverno può far aumentare il consumo del vostro EV fino al 15-20%, poiché la batteria e il sistema di riscaldamento dell'abitacolo fanno gli straordinari per mantenere sia voi che gli interni dell'auto a temperature ottimali. Viceversa, è vero anche il contrario: il vostro EV sarà più efficiente in una mite giornata primaverile rispetto a una calda giornata estiva. 

I comuni veicoli elettrici nel Regno Unito e il loro consumo di elettricità: Quanti kWh per ricaricare un'auto elettrica?

Come abbiamo già detto, non esiste una risposta univoca alla domanda "quanti kilowatt caricare per un'auto elettrica?". Tuttavia, possiamo rendere un po' più semplice per gli automobilisti la comprensione del loro consumo di elettricità, illustrando i consumi dei tre veicoli ecologici più diffusi nel Regno Unito. 

1. Nissan Leaf

La Nissan Leaf, spesso acclamata come il manifesto della rivoluzione dei veicoli elettrici, offre un accesso pratico e conveniente alla mobilità elettrica. Con una capacità della batteria che si aggira intorno ai 40 kWh per il modello standard, la ricarica completa di una Leaf scarica richiederebbe all'incirca la stessa quantità di elettricità. Inoltre, il veicolo garantisce un viaggio efficiente, con un consumo tipico di circa 4,5 miglia per kWh, che lo rende un compagno di viaggio affidabile per gli automobilisti attenti all'ambiente.

Tenete presente che a ogni ricarica la batteria di un veicolo elettrico si degrada leggermente, quindi vale la pena di scoprire quanto durano le batterie della Nissan Leaf nella nostra guida completa.

2. Tesla Modello 3

La Tesla Model 3, con il suo design elegante e il fascino dell'alta tecnologia, si proietta nel futuro con un consumo energetico impressionante quanto la sua accelerazione. A seconda della variante, la capacità delle celle della Model 3 può variare in modo significativo, ma una batteria standard da 75 kWh è una scelta comune. Ciò significa che per una carica completa da vuoto potrebbero essere necessari fino a 75 kWh, ma in compenso offre un'efficienza energetica di circa 4 miglia per kWh. 

Inoltre, date un'occhiata alla nostra discussione sui migliori pneumatici per la Tesla Model 3 per assicurarvi di guidare nel modo più efficiente possibile.

3. BMW i3

La BMW i3, con la sua estetica futuristica e il suo impegno per la sostenibilità, non solo fa girare la testa, ma fa anche girare il contatore dell'energia a un ritmo diverso. Con una batteria di capacità ridotta di circa 42 kWh, offre agli automobilisti un'efficienza urbana di circa 4,1 miglia per kWh.

Se state pensando di acquistare questo veicolo elettrico, dovreste leggere la nostra guida alla ricarica della BMW i3.

Quanto costa ricaricare un'auto elettrica?

Si spera che a questo punto abbiate una conoscenza generale della quantità di elettricità utilizzata dal vostro veicolo elettrico. Naturalmente, la domanda successiva diventa:"Quanto costa ricaricare un'auto elettrica?". L'aspetto finanziario della ricarica è molto importante, in quanto non solo influisce sul vostro portafoglio, ma anche sulla più ampia adozione di veicoli ecologici. 

È importante notare che il costo di ricarica di un'auto elettrica può variare notevolmente, influenzato da fattori quali le tariffe elettriche locali, l'ora in cui si alimenta l'auto (ore di punta o meno) e persino l'efficienza del caricabatterie. Ma non c'è da temere, perché con un po' di semplice matematica e alcune cifre medie possiamo ancora fare luce sull'enigma dei costi.

Consideriamo il prezzo medio dell'elettricità nel Regno Unito, che per semplicità fissiamo a circa 29 pence per kWh (anche se può variare). [Se state guidando una Nissan Leaf con una batteria da 40 kWh sull'orlo dell'esaurimento, una ricarica completa vi costerà circa 11,60 sterline. D'altra parte, la Tesla Model 3, con la sua batteria più grande da 75 kWh, costerebbe circa 21,75 sterline per una ricarica da vuoto a pieno. E la BMW i3, che si colloca nel mezzo con una batteria da 42 kWh, costerebbe circa 12,18 sterline per una ricarica completa.

Ma cosa significa questo nel grande schema delle cose? Se torniamo alla nostra precedente esplorazione del consumo medio di elettricità, possiamo iniziare a delineare un quadro dei costi mensili e annuali. Per un guidatore di veicoli elettrici che consuma in media 300 kWh al mese, si prospetta una bolletta mensile di circa 87 sterline. [4] Ciò si traduce in un costo annuale di circa 1044 sterline, una cifra in netto contrasto con le spese per il carburante dei veicoli tradizionali a benzina o diesel.

Per contestualizzare ulteriormente, facciamo un paragone con le spese domestiche. La spesa mensile per l'alimentazione del veicolo elettrico potrebbe essere paragonata a un mese di caffè per un diligente appassionato di espresso o a un paio di cene di lusso. [5]

6 consigli per massimizzare l'efficienza dei veicoli elettrici e ridurre il consumo energetico

L'adozione dei veicoli elettrici non solo contribuisce a un ambiente più sostenibile, ma offre anche un'esperienza di guida unica. Tuttavia, per massimizzare l'efficienza del vostro veicolo elettrico e ridurre il consumo di energia sono necessarie alcune conoscenze e alcuni accorgimenti. Quindi, sia che siate nuovi proprietari o che stiate pensando di fare il passaggio, capire come ottimizzare le prestazioni del vostro veicolo può portare a risparmi significativi e a una guida più fluida. 

Ecco sei consigli che vi aiuteranno a ottenere il massimo dal vostro veicolo elettrico, assicurandovi di godere appieno dei vantaggi della proprietà dei veicoli elettrici.

1. Guida fluida

Adottare uno stile di guida più fluido è una strategia semplice per ridurre il consumo di elettricità di un'auto elettrica. Accelerazioni dolci, decelerazioni graduali e l'utilizzo efficiente della frenata rigenerativa possono portare a un notevole risparmio energetico.

2. Controllo del clima con attenzione

I sistemi di riscaldamento e di condizionamento dell'aria del veicolo elettrico consumano molta energia. Per risparmiare elettricità, è consigliabile precondizionare l'auto quando è ancora collegata al caricabatterie, in modo da preriscaldare o raffreddare l'abitacolo senza utilizzare l'energia accumulata dalla batteria. Inoltre, nelle giornate di clima mite, l'utilizzo di sedili ventilati o l'apertura dei finestrini possono contribuire a mantenere il comfort senza dover ricorrere in modo massiccio al sistema HVAC.

3. Riduzione del peso superfluo

Portare del peso in più nell'auto può comportare un aumento del consumo di energia. Rimuovendo regolarmente gli oggetti non necessari dall'auto si può alleggerire il carico, contribuendo a ridurre il consumo di elettricità del veicolo elettrico. In poche parole, mantenere il veicolo elettrico il più leggero possibile garantisce una migliore efficienza su strada.

4. Manutenzione dei pneumatici

Anche le condizioni e il tipo di pneumatici montati sul veicolo elettrico possono avere un grande impatto. A tal fine, scegliere set a bassa resistenza al rotolamento progettati specificamente per i veicoli elettrici può migliorare la durata della batteria. Inoltre, mantenere i pneumatici gonfiati alla pressione raccomandata dal produttore è fondamentale per ridurre al minimo la perdita di energia e prolungare l'autonomia di guida.

5. Routing ottimizzato

Anche una scelta oculata del percorso può aiutare a risparmiare energia. Evitare percorsi con forti pendenze e aree soggette a traffico intenso può ridurre la necessità di fermarsi e andare avanti, che è meno efficiente dal punto di vista energetico. Molti veicoli elettrici offrono opzioni di eco-routing nei loro sistemi di navigazione, che possono aiutare a pianificare i percorsi più efficienti dal punto di vista energetico.

6. Manutenzione regolare

Assicurarsi che il veicolo elettrico riceva una manutenzione regolare è fondamentale per ottenere prestazioni ottimali. Un veicolo ben mantenuto, con tutti i suoi sistemi, compresi la batteria e il motore elettrico, in ottime condizioni, funziona in modo più efficace, il che può contribuire a ridurre il consumo di elettricità di un'auto ecologica.

Ricarica Top-Up: Strategia e vantaggi

Il rispetto delle migliori pratiche di cui sopra vi aiuterà a ottenere il massimo da ogni kWh. Tuttavia, c'è un'altra strategia molto efficace che può cambiare le carte in tavola per i proprietari di veicoli elettrici: la ricarica. 

La ricarica non consiste nell'aspettare che la batteria lampeggi di esaurimento prima di collegarsi. Ricaricando il vostro EV a intervalli più brevi e frequenti, ad esempio mentre fate la spesa al supermercato, mentre siete parcheggiati in ufficio o anche durante una breve sosta a casa, manterrete un livello medio di batteria più elevato. Questo approccio non solo evita la necessità di sessioni di ricarica prolungate, ma vi tiene anche pronti per viaggi improvvisati, assicurando che l'ansia da autonomia diventi un ricordo del passato.

Inoltre, la ricarica può portare a un risparmio economico. Utilizzando le colonnine pubbliche nelle ore non di punta o sfruttando i servizi di ricarica gratuita offerti da alcune aziende e centri commerciali, si possono ridurre i costi. Inoltre, mantenere la batteria a livelli di carica moderati può contribuire a prolungarne la durata complessiva, salvaguardando l'investimento nel lungo periodo.

OVO Charge Powered by Bonnet: Semplificare la ricarica

Il logo di OVO Charge powered by Bonnet.

Mentre ci addentriamo nell'elettrizzante mondo dei veicoli ecologici, è anche essenziale affrontare la complessità di mantenere queste automobili cariche e pronte a partire. Sebbene i veicoli elettrici siano apprezzati per la loro facilità e la loro ecocompatibilità, per molti automobilisti il viaggio verso una batteria completamente carica può sembrare una ricerca piena di ostacoli.

Trovare una stazione di ricarica disponibile, compatibile e adeguatamente veloce può spesso trasformarsi in una sfida che richiede tempo, aggravata dalla necessità di destreggiarsi tra più app per reti diverse. Questo può portare a stress inutili e all'ansia da autonomia, togliendo il piacere e la comodità della guida elettrica.

Ecco OVO Charge powered by Bonnet, la nostra applicazione da supereroi, progettata per rendere l'esperienza di ricarica fluida e senza interruzioni come la guida dei veicoli elettrici. La nostra applicazione affronta i problemi principali, fornendo agli automobilisti una piattaforma unificata che offre l'accesso a oltre 17 reti diverse attraverso un'unica app di facile utilizzo.

Ma OVO Charge non si limita a semplificare l'accesso. Introduce anche "Boosts", una funzione che offre agli utenti uno sconto fino al 15% sulle tariffe di ricarica all'interno delle reti partner. Questo non solo rende l'alimentazione più accessibile ma anche più conveniente, consentendo agli automobilisti di risparmiare sui costi e di contribuire a un pianeta più verde. 

Quindi, se siete automobilisti alla ricerca di una ricarica più economica o se state pensando di passare all'elettrico e vi state interrogando sulla logistica dell'alimentazione, la nostra app è lo strumento che vi serve nel vostro arsenale. Dite addio al fastidio di più app, all'incertezza di trovare un caricabatterie compatibile e alla preoccupazione di costi imprevisti. Scaricate oggi stesso OVO Charge powered by Bonnet e unitevi alla rivoluzione che sta rendendo la ricarica dei veicoli elettrici semplice, conveniente e accessibile a tutti.

Pensieri finali

In questo elettrizzante articolo abbiamo affrontato la questione di "quanta elettricità consuma un'auto elettrica", rivelando che la risposta è dinamica come la tecnologia stessa. Dalla comprensione dei fattori che influenzano il consumo all'adozione di strategie come la ricarica Top-up, abbiamo illuminato la strada per un possesso efficiente e conveniente. È importante che, con l'accelerazione della rivoluzione elettrica, rimanere informati e adattarsi sia la chiave per sfruttare tutto il potenziale del vostro veicolo elettrico, assicurando che ogni chilowattora vi spinga in avanti nel modo più sostenibile e piacevole possibile.

Riferimenti

  1. https://www.energy.gov/energysaver/cost-charge-electric-vehicle-explained
  2. https://www.aceee.org/blog-post/2023/04/boosting-ev-efficiency-would-cut-emissions-and-reduce-strain-grid
  3. https://www.ofgem.gov.uk/energy-price-cap
  4. https://energyguide.org.uk/average-cost-electricity-kwh-uk/
  5. https://www.nimblefins.co.uk/average-uk-household-cost-food
  6. https://ecocostsavings.com/average-electric-car-kwh-per-mile/

Con il loro design elegante, la loro silenziosità e le loro credenziali ecologiche, le auto elettriche sono i supereroi della strada moderna. Ma, come ogni buon supereroe, hanno una fonte di energia: l'elettricità. E mentre un numero sempre maggiore di automobilisti passa all'ecologia, una domanda sale alla ribalta: "Quanta elettricità consuma effettivamente un'auto elettrica?".

Non temere, caro lettore, perché ti sei collegato al posto giusto. In questa elettrizzante esplorazione, demistificheremo le scintille che si celano dietro le quinte. Dai tragitti quotidiani ai viaggi avventurosi su strada, ci addentreremo nei dettagli del consumo energetico di un'auto ecologica. Che siate orgogliosi possessori di veicoli elettrici (EV) o semplicemente curiosi di conoscerli, capire queste macchine ecologiche è fondamentale per abbracciare il futuro della guida.

Fattori che influenzano il consumo di elettricità delle auto elettriche

Proprio come la scelta del gusto di gelato preferito, ogni auto ecologica ha una propria miscela di caratteristiche che ne influenzano la propensione all'elettricità. Per scoprire gli strati di questa cipolla elettrizzante, cominciamo dalle basi. 

Il consumo di elettricità di un'auto elettrica si misura in genere in chilowattora per cento miglia (kWh/100 miglia) o in chilometri. Questo parametro ci dà un'idea dell'efficienza di un veicolo elettrico, proprio come le miglia per gallone (mpg) per i loro cugini a benzina.

Ma è qui che la questione si fa interessante: il consumo medio di elettricità può variare drasticamente in base a una serie di fattori. Per esempio, una city car vivace come la Nissan Leaf potrebbe consumare energia elettrica in modo più modesto rispetto a una macchina potente come la Tesla Model S che, quando si scatena, può divorare una fetta più consistente di energia per fornire le sue prestazioni mozzafiato.

Inoltre, il consumo di elettricità di un'auto elettrica è influenzato anche dallo stile di guida. Accelerazioni dolci e l'adozione dell'arte della frenata rigenerativa possono rendere il vostro veicolo elettrico più efficiente. D'altro canto, incanalare il demone della velocità che è in voi con rapide accelerazioni e viaggi ad alta velocità può far sì che il vostro consumo aumenti più velocemente di una canzone di successo in classifica.

Quanta elettricità consuma in media un'auto elettrica?

Quando si tratta di svelare il mistero di "quanta elettricità consuma un'auto elettrica?" o di riflettere su "quanti chilowattora caricare un'auto elettrica?", la trama si infittisce se consideriamo la vita quotidiana di un guidatore medio di veicoli elettrici. Il conducente tipico di un veicolo elettrico potrebbe vedere il proprio EV consumare circa 250-400 (kWh) al mese. [1] Ovviamente si tratta di un'indicazione di massima, in quanto i dati reali possono essere tanto diversi quanto i veicoli e i conducenti stessi.

Vediamo di analizzare meglio la situazione: Un'auto elettrica media può vantare un'efficienza di circa 4 miglia per kWh. Considerando questo dato, un automobilista che percorre la media nazionale di circa 12.000 miglia all'anno avrebbe un consumo totale annuo di circa 3.000 kWh. [2] Per mettere questo dato in prospettiva, si tratta di una quantità di energia simile a quella consumata annualmente dall'impianto di condizionamento centrale di una famiglia tipica in alcuni climi.

Le variazioni stagionali aggiungono un ulteriore livello di complessità all'equazione. L'abbraccio frizzante dell'inverno può far aumentare il consumo del vostro EV fino al 15-20%, poiché la batteria e il sistema di riscaldamento dell'abitacolo fanno gli straordinari per mantenere sia voi che gli interni dell'auto a temperature ottimali. Viceversa, è vero anche il contrario: il vostro EV sarà più efficiente in una mite giornata primaverile rispetto a una calda giornata estiva. 

I comuni veicoli elettrici nel Regno Unito e il loro consumo di elettricità: Quanti kWh per ricaricare un'auto elettrica?

Come abbiamo già detto, non esiste una risposta univoca alla domanda "quanti kilowatt caricare per un'auto elettrica?". Tuttavia, possiamo rendere un po' più semplice per gli automobilisti la comprensione del loro consumo di elettricità, illustrando i consumi dei tre veicoli ecologici più diffusi nel Regno Unito. 

1. Nissan Leaf

La Nissan Leaf, spesso acclamata come il manifesto della rivoluzione dei veicoli elettrici, offre un accesso pratico e conveniente alla mobilità elettrica. Con una capacità della batteria che si aggira intorno ai 40 kWh per il modello standard, la ricarica completa di una Leaf scarica richiederebbe all'incirca la stessa quantità di elettricità. Inoltre, il veicolo garantisce un viaggio efficiente, con un consumo tipico di circa 4,5 miglia per kWh, che lo rende un compagno di viaggio affidabile per gli automobilisti attenti all'ambiente.

Tenete presente che a ogni ricarica la batteria di un veicolo elettrico si degrada leggermente, quindi vale la pena di scoprire quanto durano le batterie della Nissan Leaf nella nostra guida completa.

2. Tesla Modello 3

La Tesla Model 3, con il suo design elegante e il fascino dell'alta tecnologia, si proietta nel futuro con un consumo energetico impressionante quanto la sua accelerazione. A seconda della variante, la capacità delle celle della Model 3 può variare in modo significativo, ma una batteria standard da 75 kWh è una scelta comune. Ciò significa che per una carica completa da vuoto potrebbero essere necessari fino a 75 kWh, ma in compenso offre un'efficienza energetica di circa 4 miglia per kWh. 

Inoltre, date un'occhiata alla nostra discussione sui migliori pneumatici per la Tesla Model 3 per assicurarvi di guidare nel modo più efficiente possibile.

3. BMW i3

La BMW i3, con la sua estetica futuristica e il suo impegno per la sostenibilità, non solo fa girare la testa, ma fa anche girare il contatore dell'energia a un ritmo diverso. Con una batteria di capacità ridotta di circa 42 kWh, offre agli automobilisti un'efficienza urbana di circa 4,1 miglia per kWh.

Se state pensando di acquistare questo veicolo elettrico, dovreste leggere la nostra guida alla ricarica della BMW i3.

Quanto costa ricaricare un'auto elettrica?

Si spera che a questo punto abbiate una conoscenza generale della quantità di elettricità utilizzata dal vostro veicolo elettrico. Naturalmente, la domanda successiva diventa:"Quanto costa ricaricare un'auto elettrica?". L'aspetto finanziario della ricarica è molto importante, in quanto non solo influisce sul vostro portafoglio, ma anche sulla più ampia adozione di veicoli ecologici. 

È importante notare che il costo di ricarica di un'auto elettrica può variare notevolmente, influenzato da fattori quali le tariffe elettriche locali, l'ora in cui si alimenta l'auto (ore di punta o meno) e persino l'efficienza del caricabatterie. Ma non c'è da temere, perché con un po' di semplice matematica e alcune cifre medie possiamo ancora fare luce sull'enigma dei costi.

Consideriamo il prezzo medio dell'elettricità nel Regno Unito, che per semplicità fissiamo a circa 29 pence per kWh (anche se può variare). [Se state guidando una Nissan Leaf con una batteria da 40 kWh sull'orlo dell'esaurimento, una ricarica completa vi costerà circa 11,60 sterline. D'altra parte, la Tesla Model 3, con la sua batteria più grande da 75 kWh, costerebbe circa 21,75 sterline per una ricarica da vuoto a pieno. E la BMW i3, che si colloca nel mezzo con una batteria da 42 kWh, costerebbe circa 12,18 sterline per una ricarica completa.

Ma cosa significa questo nel grande schema delle cose? Se torniamo alla nostra precedente esplorazione del consumo medio di elettricità, possiamo iniziare a delineare un quadro dei costi mensili e annuali. Per un guidatore di veicoli elettrici che consuma in media 300 kWh al mese, si prospetta una bolletta mensile di circa 87 sterline. [4] Ciò si traduce in un costo annuale di circa 1044 sterline, una cifra in netto contrasto con le spese per il carburante dei veicoli tradizionali a benzina o diesel.

Per contestualizzare ulteriormente, facciamo un paragone con le spese domestiche. La spesa mensile per l'alimentazione del veicolo elettrico potrebbe essere paragonata a un mese di caffè per un diligente appassionato di espresso o a un paio di cene di lusso. [5]

6 consigli per massimizzare l'efficienza dei veicoli elettrici e ridurre il consumo energetico

L'adozione dei veicoli elettrici non solo contribuisce a un ambiente più sostenibile, ma offre anche un'esperienza di guida unica. Tuttavia, per massimizzare l'efficienza del vostro veicolo elettrico e ridurre il consumo di energia sono necessarie alcune conoscenze e alcuni accorgimenti. Quindi, sia che siate nuovi proprietari o che stiate pensando di fare il passaggio, capire come ottimizzare le prestazioni del vostro veicolo può portare a risparmi significativi e a una guida più fluida. 

Ecco sei consigli che vi aiuteranno a ottenere il massimo dal vostro veicolo elettrico, assicurandovi di godere appieno dei vantaggi della proprietà dei veicoli elettrici.

1. Guida fluida

Adottare uno stile di guida più fluido è una strategia semplice per ridurre il consumo di elettricità di un'auto elettrica. Accelerazioni dolci, decelerazioni graduali e l'utilizzo efficiente della frenata rigenerativa possono portare a un notevole risparmio energetico.

2. Controllo del clima con attenzione

I sistemi di riscaldamento e di condizionamento dell'aria del veicolo elettrico consumano molta energia. Per risparmiare elettricità, è consigliabile precondizionare l'auto quando è ancora collegata al caricabatterie, in modo da preriscaldare o raffreddare l'abitacolo senza utilizzare l'energia accumulata dalla batteria. Inoltre, nelle giornate di clima mite, l'utilizzo di sedili ventilati o l'apertura dei finestrini possono contribuire a mantenere il comfort senza dover ricorrere in modo massiccio al sistema HVAC.

3. Riduzione del peso superfluo

Portare del peso in più nell'auto può comportare un aumento del consumo di energia. Rimuovendo regolarmente gli oggetti non necessari dall'auto si può alleggerire il carico, contribuendo a ridurre il consumo di elettricità del veicolo elettrico. In poche parole, mantenere il veicolo elettrico il più leggero possibile garantisce una migliore efficienza su strada.

4. Manutenzione dei pneumatici

Anche le condizioni e il tipo di pneumatici montati sul veicolo elettrico possono avere un grande impatto. A tal fine, scegliere set a bassa resistenza al rotolamento progettati specificamente per i veicoli elettrici può migliorare la durata della batteria. Inoltre, mantenere i pneumatici gonfiati alla pressione raccomandata dal produttore è fondamentale per ridurre al minimo la perdita di energia e prolungare l'autonomia di guida.

5. Routing ottimizzato

Anche una scelta oculata del percorso può aiutare a risparmiare energia. Evitare percorsi con forti pendenze e aree soggette a traffico intenso può ridurre la necessità di fermarsi e andare avanti, che è meno efficiente dal punto di vista energetico. Molti veicoli elettrici offrono opzioni di eco-routing nei loro sistemi di navigazione, che possono aiutare a pianificare i percorsi più efficienti dal punto di vista energetico.

6. Manutenzione regolare

Assicurarsi che il veicolo elettrico riceva una manutenzione regolare è fondamentale per ottenere prestazioni ottimali. Un veicolo ben mantenuto, con tutti i suoi sistemi, compresi la batteria e il motore elettrico, in ottime condizioni, funziona in modo più efficace, il che può contribuire a ridurre il consumo di elettricità di un'auto ecologica.

Ricarica Top-Up: Strategia e vantaggi

Il rispetto delle migliori pratiche di cui sopra vi aiuterà a ottenere il massimo da ogni kWh. Tuttavia, c'è un'altra strategia molto efficace che può cambiare le carte in tavola per i proprietari di veicoli elettrici: la ricarica. 

La ricarica non consiste nell'aspettare che la batteria lampeggi di esaurimento prima di collegarsi. Ricaricando il vostro EV a intervalli più brevi e frequenti, ad esempio mentre fate la spesa al supermercato, mentre siete parcheggiati in ufficio o anche durante una breve sosta a casa, manterrete un livello medio di batteria più elevato. Questo approccio non solo evita la necessità di sessioni di ricarica prolungate, ma vi tiene anche pronti per viaggi improvvisati, assicurando che l'ansia da autonomia diventi un ricordo del passato.

Inoltre, la ricarica può portare a un risparmio economico. Utilizzando le colonnine pubbliche nelle ore non di punta o sfruttando i servizi di ricarica gratuita offerti da alcune aziende e centri commerciali, si possono ridurre i costi. Inoltre, mantenere la batteria a livelli di carica moderati può contribuire a prolungarne la durata complessiva, salvaguardando l'investimento nel lungo periodo.

OVO Charge Powered by Bonnet: Semplificare la ricarica

Il logo di OVO Charge powered by Bonnet.

Mentre ci addentriamo nell'elettrizzante mondo dei veicoli ecologici, è anche essenziale affrontare la complessità di mantenere queste automobili cariche e pronte a partire. Sebbene i veicoli elettrici siano apprezzati per la loro facilità e la loro ecocompatibilità, per molti automobilisti il viaggio verso una batteria completamente carica può sembrare una ricerca piena di ostacoli.

Trovare una stazione di ricarica disponibile, compatibile e adeguatamente veloce può spesso trasformarsi in una sfida che richiede tempo, aggravata dalla necessità di destreggiarsi tra più app per reti diverse. Questo può portare a stress inutili e all'ansia da autonomia, togliendo il piacere e la comodità della guida elettrica.

Ecco OVO Charge powered by Bonnet, la nostra applicazione da supereroi, progettata per rendere l'esperienza di ricarica fluida e senza interruzioni come la guida dei veicoli elettrici. La nostra applicazione affronta i problemi principali, fornendo agli automobilisti una piattaforma unificata che offre l'accesso a oltre 17 reti diverse attraverso un'unica app di facile utilizzo.

Ma OVO Charge non si limita a semplificare l'accesso. Introduce anche "Boosts", una funzione che offre agli utenti uno sconto fino al 15% sulle tariffe di ricarica all'interno delle reti partner. Questo non solo rende l'alimentazione più accessibile ma anche più conveniente, consentendo agli automobilisti di risparmiare sui costi e di contribuire a un pianeta più verde. 

Quindi, se siete automobilisti alla ricerca di una ricarica più economica o se state pensando di passare all'elettrico e vi state interrogando sulla logistica dell'alimentazione, la nostra app è lo strumento che vi serve nel vostro arsenale. Dite addio al fastidio di più app, all'incertezza di trovare un caricabatterie compatibile e alla preoccupazione di costi imprevisti. Scaricate oggi stesso OVO Charge powered by Bonnet e unitevi alla rivoluzione che sta rendendo la ricarica dei veicoli elettrici semplice, conveniente e accessibile a tutti.

Pensieri finali

In questo elettrizzante articolo abbiamo affrontato la questione di "quanta elettricità consuma un'auto elettrica", rivelando che la risposta è dinamica come la tecnologia stessa. Dalla comprensione dei fattori che influenzano il consumo all'adozione di strategie come la ricarica Top-up, abbiamo illuminato la strada per un possesso efficiente e conveniente. È importante che, con l'accelerazione della rivoluzione elettrica, rimanere informati e adattarsi sia la chiave per sfruttare tutto il potenziale del vostro veicolo elettrico, assicurando che ogni chilowattora vi spinga in avanti nel modo più sostenibile e piacevole possibile.

Riferimenti

  1. https://www.energy.gov/energysaver/cost-charge-electric-vehicle-explained
  2. https://www.aceee.org/blog-post/2023/04/boosting-ev-efficiency-would-cut-emissions-and-reduce-strain-grid
  3. https://www.ofgem.gov.uk/energy-price-cap
  4. https://energyguide.org.uk/average-cost-electricity-kwh-uk/
  5. https://www.nimblefins.co.uk/average-uk-household-cost-food
  6. https://ecocostsavings.com/average-electric-car-kwh-per-mile/

Domande frequenti

È davvero più conveniente gestire un'auto elettrica?

La gestione di un'auto elettrica è in genere più economica rispetto a quella di un veicolo a benzina o diesel, soprattutto grazie ai minori costi di carburante per chilometro, ai ridotti requisiti di manutenzione associati ai motori elettrici e al minor numero di parti in movimento.

Le auto elettriche consumano molta energia?

Le auto elettriche sono generalmente più efficienti dal punto di vista energetico rispetto ai veicoli tradizionali a benzina o diesel. In particolare, i veicoli elettrici consumano meno energia per percorrere la stessa distanza, grazie alla loro maggiore efficienza nella conversione dell'elettricità in movimento.

Quanta elettricità consuma un'auto elettrica da 100 km?

In media, un viaggio di 100 km in un'auto elettrica richiede da 15 a 25 kWh di elettricità, a seconda dell'efficienza del veicolo, delle condizioni di guida e dello stile. [6]

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